mercoledì, novembre 24, 2004
OGGI SONO 27!
h. 10.37: Arrivo in ufficio.
h. 10.12: Telefonata da Verona
h. 9.45: Auguri alla mia bambina adorata. Baci ma
h. 9.40: Auguri tesoro! Spero che questo anno in più sia soltanto gioia, serenità, saggezza…! Ti voglio bene da una vita! L.
h. 9.26: Tanti auguri a te, tanti auguri a gaia, tanti auguri felici, tanti auguri a te!!! Buon 27esimo compleanno!
h. 9.18: Auguri
h. 9.06: Telefonata da Vicenza
h. 00.36: Tanti auguri tesorino… ti mando un bacio enorme! Tua mari
h. 00.00: Telefonata dalla Germania
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h. 10.37: Arrivo in ufficio.
h. 10.12: Telefonata da Verona
h. 9.45: Auguri alla mia bambina adorata. Baci ma
h. 9.40: Auguri tesoro! Spero che questo anno in più sia soltanto gioia, serenità, saggezza…! Ti voglio bene da una vita! L.
h. 9.26: Tanti auguri a te, tanti auguri a gaia, tanti auguri felici, tanti auguri a te!!! Buon 27esimo compleanno!
h. 9.18: Auguri
h. 9.06: Telefonata da Vicenza
h. 00.36: Tanti auguri tesorino… ti mando un bacio enorme! Tua mari
h. 00.00: Telefonata dalla Germania
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lunedì, novembre 22, 2004
SBARCO DI EMIGRATA EMIGRANTE
Un mese di tempo ancora e poi me ne torno al nord. L’ho detto tante volte, ma questa è quella buona. Sono un po’ triste e dall’altra parte soddisfatta per aver passato la selezione del master. Volto letteralmente pagina, cambio vita, come se questi 3 anni (TRE ANNI?!?!?!) a Roma fossero stati una parentesi, una pausa di riflessione.
Ma stavo cominciando a incardinare qualcosa ed è come se lasciassi qualcosa in sospeso. Mi dispiace per le persone che lascio, che comunque non perdo, mi dispiace per Roma, che nonostante tutto mi ci sono affezionata. Negli ultimi tempi sto un po’, nei fatti e con la mente, ripercorrendo questi 3 anni. Ad esempio sabato sono finita in un locale dove avevo detto che non avrei più messo piede. Ero a cena con Maria Grazia, una vecchia amica di Milano che si è trasferita a Roma da un po’ di tempo e che ho ricominciato a frequentare. Ci siamo fermate a bere qualcosa con un suo amico nel locale che ci ha viste protagoniste e “prime donne” per un po’ di tempo e devo dire che è stato molto divertente andare in due in territorio altrui e vedere la reazione di sgomento e di imbarazzo, quando noi eravamo perfettamente a nostro agio, anzi, al quanto divertite!
Sono un po’ malinconica e con una lacrima sempre pronta a scendere. Non ho motivi particolari, ricordi o eventi ai quali aggrapparmi e che mi fanno commuovere. Ho vissuto intensamente e ho vissuto tante cose, tante sofferenze, tante cose che non avrei mai immaginato di dover affrontare.
Ora sono di nuovo un ballo! E i problemi diventano altri…
CHI HA UNA CASA DA AFFITTARE O UNA STANZA A MILANO SI FACCIA AVANTI, mi scriva all’indirizzo di fianco!
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Un mese di tempo ancora e poi me ne torno al nord. L’ho detto tante volte, ma questa è quella buona. Sono un po’ triste e dall’altra parte soddisfatta per aver passato la selezione del master. Volto letteralmente pagina, cambio vita, come se questi 3 anni (TRE ANNI?!?!?!) a Roma fossero stati una parentesi, una pausa di riflessione.
Ma stavo cominciando a incardinare qualcosa ed è come se lasciassi qualcosa in sospeso. Mi dispiace per le persone che lascio, che comunque non perdo, mi dispiace per Roma, che nonostante tutto mi ci sono affezionata. Negli ultimi tempi sto un po’, nei fatti e con la mente, ripercorrendo questi 3 anni. Ad esempio sabato sono finita in un locale dove avevo detto che non avrei più messo piede. Ero a cena con Maria Grazia, una vecchia amica di Milano che si è trasferita a Roma da un po’ di tempo e che ho ricominciato a frequentare. Ci siamo fermate a bere qualcosa con un suo amico nel locale che ci ha viste protagoniste e “prime donne” per un po’ di tempo e devo dire che è stato molto divertente andare in due in territorio altrui e vedere la reazione di sgomento e di imbarazzo, quando noi eravamo perfettamente a nostro agio, anzi, al quanto divertite!
Sono un po’ malinconica e con una lacrima sempre pronta a scendere. Non ho motivi particolari, ricordi o eventi ai quali aggrapparmi e che mi fanno commuovere. Ho vissuto intensamente e ho vissuto tante cose, tante sofferenze, tante cose che non avrei mai immaginato di dover affrontare.
Ora sono di nuovo un ballo! E i problemi diventano altri…
CHI HA UNA CASA DA AFFITTARE O UNA STANZA A MILANO SI FACCIA AVANTI, mi scriva all’indirizzo di fianco!
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mercoledì, novembre 17, 2004
CAMBIO VITA
Nella casella e-mail ho finalmente avutro risposta ad una cosa che aspettavo da tempo e per la quale non avevo più aspettative. Ecco il messaggio:
"Gent.le Dr.ssa Carretta,
Con la presente desideriamo anticiparLe che il test di selezione e il
colloquio motivazionale, da Lei sostenuti per la partecipazione al
Master Universitario in New Media, sono stati positivamente
valutati..."
FACCIO LE VALIGE!
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Nella casella e-mail ho finalmente avutro risposta ad una cosa che aspettavo da tempo e per la quale non avevo più aspettative. Ecco il messaggio:
"Gent.le Dr.ssa Carretta,
Con la presente desideriamo anticiparLe che il test di selezione e il
colloquio motivazionale, da Lei sostenuti per la partecipazione al
Master Universitario in New Media, sono stati positivamente
valutati..."
FACCIO LE VALIGE!
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mercoledì, novembre 10, 2004
VENDETTA E/O GIUSTIZIA?
Stamattina viaggiavo in bicicletta per venire a lavorare. Un po’ incazzata per il sellino bagnato e per il freddo, pedalavo in una delle solite mattine di riflessione esistenziale. Riflettevo sull’opportunità della vendetta… su quanto una persona se ne deve fregare degl’altri e quanto invece il fatto che il male subito in passato, per non aver gustato il piatto della vendetta, sia ricaduto su altre persone innocenti. Quanto vale la giustizia sui casi personali? È solo questione di giustizia? Qual è il rapporto tra vendetta e giustizia? (0) commenti
Stamattina viaggiavo in bicicletta per venire a lavorare. Un po’ incazzata per il sellino bagnato e per il freddo, pedalavo in una delle solite mattine di riflessione esistenziale. Riflettevo sull’opportunità della vendetta… su quanto una persona se ne deve fregare degl’altri e quanto invece il fatto che il male subito in passato, per non aver gustato il piatto della vendetta, sia ricaduto su altre persone innocenti. Quanto vale la giustizia sui casi personali? È solo questione di giustizia? Qual è il rapporto tra vendetta e giustizia? (0) commenti
sabato, novembre 06, 2004
IL SILENZIO E’ FINITO Il silenzio è finito… a parte una piccola parentesi su una massima della nonna di antonella, per parecchio tempo non avete avuto mie notizie. Ma che dovevo fare? Scrivere per annoiarvi e annoiare me stessa? Ho preferito perdere un po’ di utenti afficionados e dedicarmi alla riflessione interna. Sì, perché questo ho fatto, ho riflettuto sulla mia vita, su quello che voglio fare da grande e sono entrata in una sorta di stadio rem (si dice così?). non ne ho ricavato molto, nel senso che la mia vita non è cambiata in maniera cos’ netta, ma sto cercando di uscire da questo stadio, come se avessi fatto un nuovo bozzolo e fossi pronta a prendere il volo. Credo che ogni persona costruisca diversi bozzoli nella propria vita… ma questa è banalità. Per chi conoscesse il francese, faccio capire come mi sono sentita in questo periodo e Brel lo descrive molto bene.
Ne me quite pas/ il faut oublier/ tout peut s'oublier/ qui s'enfuuit deja/ oublier le temps/ des malentendus/ et le temps perdu/ a savoir comment/ oublier ces heures/ qui tuaient parfois/ a coups de pourquoi/ le cœur du bonheur/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,// Moi je t'offrirai/ des perles de pluie/ venues de pays/ ou il ne pleut pas/ je creus'rai la terre/ jusqu'apres ma mort/ pour couvrir ton corps/ d'or et de lumiere/ je f'rai un domaine/ ou l'amaour s'ra roi/ ou l'amaour s'ra roi/ ou tu seras reine/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,/ ne me quite pas.../
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Ne me quite pas/ il faut oublier/ tout peut s'oublier/ qui s'enfuuit deja/ oublier le temps/ des malentendus/ et le temps perdu/ a savoir comment/ oublier ces heures/ qui tuaient parfois/ a coups de pourquoi/ le cœur du bonheur/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,// Moi je t'offrirai/ des perles de pluie/ venues de pays/ ou il ne pleut pas/ je creus'rai la terre/ jusqu'apres ma mort/ pour couvrir ton corps/ d'or et de lumiere/ je f'rai un domaine/ ou l'amaour s'ra roi/ ou l'amaour s'ra roi/ ou tu seras reine/ ne me quite pas,/ ne me quite pas,/ ne me quite pas.../
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