giovedì, marzo 15, 2007
CHE VITA E'?!
Sono proprio proprio stanca, non so quante volte lo dico e lo ripeto, ma ormai è diventato uno stato esistenziale che mi accompagna costantemente, ormai la stanchezza è un mio modo di essere. Sono così stanca che non mi viene nemmeno in mente nulla da scrivere su questo blog e in fondo quello che sto scrivendo è il nulla… in fondo quello che faccio è il nulla… Non importa quanto dormo, quanto riposo o quanto lavoro. La stanchezza non è più una questione di stato fisico, ma è una sindrome mentale ed è veramente pesante.
Quando lavoro in maniera pesante e frenetica, mi sento carica, mi riesco a svegliare la mattina e riesco a lavorare per ore. Se sono calma e tranquilla, non riesco a muovermi. Questo stato mentale è frustrante, perché è come se non potessi vivere se non sotto stress. Anzi, paradossalmente se diminuisco il ritmo, mi aumenta lo stress. Che vita del cavolo, che società del cavolo. Forse mi dovrei ritirare in un kibuz e fare una vita rurale…
Sono proprio proprio stanca, non so quante volte lo dico e lo ripeto, ma ormai è diventato uno stato esistenziale che mi accompagna costantemente, ormai la stanchezza è un mio modo di essere. Sono così stanca che non mi viene nemmeno in mente nulla da scrivere su questo blog e in fondo quello che sto scrivendo è il nulla… in fondo quello che faccio è il nulla… Non importa quanto dormo, quanto riposo o quanto lavoro. La stanchezza non è più una questione di stato fisico, ma è una sindrome mentale ed è veramente pesante.
Quando lavoro in maniera pesante e frenetica, mi sento carica, mi riesco a svegliare la mattina e riesco a lavorare per ore. Se sono calma e tranquilla, non riesco a muovermi. Questo stato mentale è frustrante, perché è come se non potessi vivere se non sotto stress. Anzi, paradossalmente se diminuisco il ritmo, mi aumenta lo stress. Che vita del cavolo, che società del cavolo. Forse mi dovrei ritirare in un kibuz e fare una vita rurale…
Comments:
hai provato a riaccendere la luce? basta un gesto semplice, a volte, un po' di fiducia, girare l'interruttore. e torni a vedere i colori dentro e intorno a te...
oppure goditi il buio. si può imparare a usare sensi diversi dalla vista, a vivere la paura e a superarla poco a poco, ad ascoltare le presenze che non hai visto prima, a respirare in profondità, a dare significati nuovi, a percorrere strade diverse da quelle di sempre... perdersi può essere divertente
ciao, un bacetto
giorgio
oppure goditi il buio. si può imparare a usare sensi diversi dalla vista, a vivere la paura e a superarla poco a poco, ad ascoltare le presenze che non hai visto prima, a respirare in profondità, a dare significati nuovi, a percorrere strade diverse da quelle di sempre... perdersi può essere divertente
ciao, un bacetto
giorgio
qualcuno una volta mi ha detto che il ritmo è fondamentale per pensare pesante. Non so se sia vero del tutto, a volte penso invece che sia un modo per mettere un vetro e tenere le distanze tra me e il pensiero (vorrei dire le emozioni, ma mi parrebbe enfatico).
Ciao Gaia, sono passata per un saluto veloce.
Buona giornata
Ciao Gaia, sono passata per un saluto veloce.
Buona giornata
ma sarà davvero il lavoro il problema? il lavoro nasconde spesso altri squilibri e altre difficoltà. il problema non è la società ma il nostro modo di passare dentro le cose
ciao bella! ti auguro buona pasqua!
mi pare di capire dagli ultimi post che il nuovo lavoro ti piace, ti trovi bene e sei contenta.
io me ne vado in america a comprare la casa visto che mi trasferisco a metà giugno di nuovo oltreoceano.
baci!
mi pare di capire dagli ultimi post che il nuovo lavoro ti piace, ti trovi bene e sei contenta.
io me ne vado in america a comprare la casa visto che mi trasferisco a metà giugno di nuovo oltreoceano.
baci!
oggi ho ricevuto un breve sms, apparentemente non troppo significativo. ma mi ha reso così felice che la mia vita di oggi e il mio umore da quel momento sono cambiati. sai perché? in quel messaggio di risposta a un mio augurio pasquale c'era un sorriso, solo un sorriso e poco altro e mi ha fatto pensare che ci sono cose come la pace, il buon umore, la presenza di certe persone belle (solo la presenza, la loro esistenza), l'amicizia, un sorriso, la fiducia, cose che magari non riusciamo a valutare abbastanza nel nostro quotidiano, quando ci sono, ma sono capaci di portarci via da pensieri grossi, difficili, complessi e un po' depressi. sono capaci di entrarci dentro come un piccolo raggio di sole che annuncia la fine della pioggia.
quindi, quando ci prende uno stato d'animo tipo quello di questo post, proviamo a sorridere, respirare, fermarci un attimo solo, guardare le piccole cose intorno a noi - un fiore, una formica, una parola scritta su un muro - che possono portare alle grandi per un tragitto diverso...
vorrei conoscere questo dio delle piccole cose. qualcuno sa dove abita?
quindi, quando ci prende uno stato d'animo tipo quello di questo post, proviamo a sorridere, respirare, fermarci un attimo solo, guardare le piccole cose intorno a noi - un fiore, una formica, una parola scritta su un muro - che possono portare alle grandi per un tragitto diverso...
vorrei conoscere questo dio delle piccole cose. qualcuno sa dove abita?
il 17 febbraio hai dato un nuovo look a questo tuo blog e hai scritto che lo avresti rilanciato... non ti pare il caso di tenere fede a quella promessa verso i tuoi lettori?
magari apri una nuova stagione di ottimismo, pace e armonia e rimandi indietro facili ironie come quella della zia sam
:-)
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magari apri una nuova stagione di ottimismo, pace e armonia e rimandi indietro facili ironie come quella della zia sam
:-)