sabato, novembre 29, 2003
Cena di compleanno: resoconto. Prima di tutto un benvenuto a Costanza, che ha emesso il suo primo vagito nel segno del Sagittario, nel mese di Novembre e nella sera del festeggiamento del mio compleanno. Complimenti a Benedetto e ad Alessandra, che cominceranno un nuovo cammino, auguro tutta la felicità possibile.
Poi la serata. Invitati: molti. Presenti: Rocco, Maria, Carmen, Mihai, Manuela, Mauro, Marco, Fede, Germana, Tarta, Adriano, Michele, Io.
Cibo (poco rilevante): torte salate, antipasti vari all'italiana, risotto con radicchio, salumi, formaggi, tozzetti e ciambelline col vino. 4 bottiglie di vino bianco, 5 di rosso, 1 di moscato di Pantelleria, 2 di acqua, 6 di schwepps, 1 di vodka, 1/2 i gin.
La serata è andata molto bene, non mi sarei mai aspettata di arrivare alle 2.00 del mattino e di pensare che fosse 1/2 notte, a ridere e a urlare dalla prima parola all'ultima. E' stato un abbinamento di personaggi strani, che magari non si conoscevano tra loro, ma che tra loro si combinavano bene. Ognuno aveva la battuta pronta per ribattere o per fare da spalla, cambiando in continuazione personaggi, come in una commedia dell'arte, con un semplice canovaccio e tutti sono stati degni del proprio ruolo.
Fantastici il Tarta e Mihai, che simultaneamente hanno detto che l'orgasmo non si può esprimere in esperanto! Mauro che dall'angolo tirava frecciate intelligenti e ironiche, a cui nessuno poteva rispondere, era la spalla perfetta di tutti. Manuela, con un sorriso che tempesta l'aria e che ha sempre la capacità di ammorbidire le situazioni in maniera ironica. Rocco, intelligente e acuto, capace di argomentare e di far ridere. Maria, che mi fa un sacco ridere. Carmen, piccolina, che a volte scompare, ma poi riappare, con frasi degne di una sorella acquisita, che anche ieri sera mi è stata vicina, come io spesso non ho saputo fare. Fede, il neocon fondamentalista, ma che davanti a Germana diventa un cucciolo ammansito. Adriano, degno del suo personaggio da Oscar Wilde, come sempre. Marco, che per tutta la sera ha cercato di difendere l'esperanto e la giustezza di questa battaglia, ha continuato a reggere fino alla fine, per fortuna poi il discorso si è spostato, credo che ne sarebbe uscito perdente. Michele, che mi ha aiutato e ha fatto il Capezzone della situazione, il primo della classe, il secchione che "questa cosa la so solo io", ma poi è stato incalzato da Rocco, che sembrava avere preso le posizioni di Marco.
Grazie a tutti, per la bella serata. Mi dispiace per quelli che non sono potuti venire e che mi hanno fatto il regalo comunque: Roberta e Cicci (mannaggia, avevo preparato tutte cose vegetariane apposta), I Puppies (siete mancati), Marco e Marina (quasi quasi è meglio che non siate venuti, altrimenti Marco si sarebbe scagliato contro Cappato per l'ennesima volta… però mi dispiace, ci sareste stati a pennello). E ora sono pronta per affrontare un altro anno!
Poi la serata. Invitati: molti. Presenti: Rocco, Maria, Carmen, Mihai, Manuela, Mauro, Marco, Fede, Germana, Tarta, Adriano, Michele, Io.
Cibo (poco rilevante): torte salate, antipasti vari all'italiana, risotto con radicchio, salumi, formaggi, tozzetti e ciambelline col vino. 4 bottiglie di vino bianco, 5 di rosso, 1 di moscato di Pantelleria, 2 di acqua, 6 di schwepps, 1 di vodka, 1/2 i gin.
La serata è andata molto bene, non mi sarei mai aspettata di arrivare alle 2.00 del mattino e di pensare che fosse 1/2 notte, a ridere e a urlare dalla prima parola all'ultima. E' stato un abbinamento di personaggi strani, che magari non si conoscevano tra loro, ma che tra loro si combinavano bene. Ognuno aveva la battuta pronta per ribattere o per fare da spalla, cambiando in continuazione personaggi, come in una commedia dell'arte, con un semplice canovaccio e tutti sono stati degni del proprio ruolo.
Fantastici il Tarta e Mihai, che simultaneamente hanno detto che l'orgasmo non si può esprimere in esperanto! Mauro che dall'angolo tirava frecciate intelligenti e ironiche, a cui nessuno poteva rispondere, era la spalla perfetta di tutti. Manuela, con un sorriso che tempesta l'aria e che ha sempre la capacità di ammorbidire le situazioni in maniera ironica. Rocco, intelligente e acuto, capace di argomentare e di far ridere. Maria, che mi fa un sacco ridere. Carmen, piccolina, che a volte scompare, ma poi riappare, con frasi degne di una sorella acquisita, che anche ieri sera mi è stata vicina, come io spesso non ho saputo fare. Fede, il neocon fondamentalista, ma che davanti a Germana diventa un cucciolo ammansito. Adriano, degno del suo personaggio da Oscar Wilde, come sempre. Marco, che per tutta la sera ha cercato di difendere l'esperanto e la giustezza di questa battaglia, ha continuato a reggere fino alla fine, per fortuna poi il discorso si è spostato, credo che ne sarebbe uscito perdente. Michele, che mi ha aiutato e ha fatto il Capezzone della situazione, il primo della classe, il secchione che "questa cosa la so solo io", ma poi è stato incalzato da Rocco, che sembrava avere preso le posizioni di Marco.
Grazie a tutti, per la bella serata. Mi dispiace per quelli che non sono potuti venire e che mi hanno fatto il regalo comunque: Roberta e Cicci (mannaggia, avevo preparato tutte cose vegetariane apposta), I Puppies (siete mancati), Marco e Marina (quasi quasi è meglio che non siate venuti, altrimenti Marco si sarebbe scagliato contro Cappato per l'ennesima volta… però mi dispiace, ci sareste stati a pennello). E ora sono pronta per affrontare un altro anno!
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